Summary: | L<U+0019>evoluzione della cardiologia ha sperimentato negli ultimi decenni un'impressionante accelerazione, grazie al progresso tecnologico. Tuttavia l<U+0019>elettrocardiografia, per la sua semplicit ̉di esecuzione, la sua facile ripetibilit ̉e soprattutto per le correlazioni clinico-patologiche che la sottendono, mantiene intatta tutta la sua capacit ̉diagnostica, a oltre cento anni di distanza dal suo primo utilizzo da parte di Einthoven. Lo studio delle aritmie, delle varie fasi della cardiopatia ischemica acuta e cronica, in particolare in corso di angioplastica coronarica, dell<U+0019>effetto dei farmaci sul cuore, dell<U+0019>impegno emodinamico nel contesto di malattie valvolari, del miocardio o di ipertensione arteriosa non possono prescindere da una conoscenza approfondita dell<U+0019>elettrocardiografia. E' in assoluto il primo strumento diagnostico utilizzato nell<U+0019>approccio al paziente cardiopatico o sospetto tale; da una corretta analisi elettrocardiografica, spesso effettuata in condizioni critiche, discende una corretta impostazione diagnostico-terapeutica e conseguentemente una riduzione del margine di errore. Il testo, dopo un<U+0019>introduzione dedicata ai principi di elettrofisiologia, offre un<U+0019>ampia e documentata iconografia, accompagnata da brevi ed esaustivi commenti elettrofisiologici e clinico-patologici.
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